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Benvenuti nel sito del Comitato per la Difesa di Pegli.

Il Comitato è sorto nel 1981 per iniziativa dell' Architetto Erio Panarari e di un gruppo di amici rappresentanti di Associazioni e Comitati, uniti nel comune obiettivo della salvaguardia e della valorizzazione di Pegli, che hanno svolto una preziosa attività. Il Comitato si è trasformato in Associazione di promozione sociale nel 2011 e continua la propria opera ancor oggi.

L'Architetto Erio Panarari, nello svolgere la sua azione a favore di Pegli, pubblicò alcuni libri sulla sua storia. Nel considerarne i contenuti, sono stato particolarmente colpito dalla seguente proposizione:

"UN PAESE CHE NON RICORDA IL PROPRIO PASSATO È UN PAESE SENZA FUTURO..." (da "Vecchia Pegli e Villa Pallavicini nei disegni e nelle stampe del '700 e '800")

La scritta è incisa sul Monte Rushmore, nelle Montagne Rocciose, Stato del South Dakota, ove sono scolpiti i giganteschi volti di quattro presidenti degli Stati Uniti (George Washington, Thomas Jefferson, Abramo Lincoln e Theodore Roosevelt).
La frase, nella sua brevità, racchiude un grande messaggio; un concetto bello nella sua universalità, ma che trova, a parer mio, anche un intenso significato proprio nella pur circoscritta realtà pegliese, ove passato, presente e futuro denotano un vincolo particolarmente significativo.
Certamente ognuno ha un legame con il luogo in cui è nato o, almeno, ha vissuto a lungo, che porta con se, più o meno vivo, più o meno consapevole, nelle proprie future esperienze. In particolare ai Pegliesi (anche a quelli che non vi sono nati) accade di amare il loro paese, anche perché percepiscono un singolare sentimento generato da una affascinante e languente sensazione di bellezza.
Sono convinto che la bellezza sia uno dei beni di Pegli, che trae origine, come gli altri, nel passato e che, se possono apparire stemperati dall'avanzare nel tempo, sono tuttora evidenti.
Credo quindi che, in virtù della relazione che lega passato e futuro (come un'equazione di cui importa definire i termini), la conoscenza del passato di Pegli possa contribuire ad aiutare a preservare e tramandare i beni di Pegli, tra cui la sua bellezza.
Ma oltre che utile, è, al contempo, gradevole e interessante addentrarsi, senza rimpianti, certamente con affetto, nel passato della nostra cittadina, ove è possibile rivivere episodi che hanno visto protagonisti altri uomini, che hanno mosso i loro passi su quello stesso territorio in cui anche noi ci muoviamo, spesso troppo frettolosamente. Perciò il Comitato-Associazione promuove incontri pubblici proponendo il ricordo della Pegli di ieri e considerazioni sulla Pegli di oggi e di domani.

Pegli, antico insediamento e poi borgo cristiano, dal 1500 è sede di splendide Ville patrizie e nei cento anni trascorsi a cavallo tra 1800 e 1900 è stata bellissima; così l'hanno vista i nostri nonni, i nostri genitori, ed un poco la vediamo anche noi.

Il fatto è che il tempo scorre, dando spazio al mutare degli eventi. Oggi siamo rimasti coinvolti in problematiche dovute alla scarsa (a volte nulla) sensibilità ambientale, che ha caratterizzato i periodi di industrializzazione del territorio del Ponente di Genova, che ha interessato Pegli, Multedo e Val Varenna. Si è trasformato il modo di vivere e sono andati distrutti veri tesori per far posto ad attività industriali, infrastrutture, case, servizi,... funzioni utili al "progresso".
Ad ogni modo un'osservazione credo che si possa fare: un ampio territorio con caratteristiche di grande pregio è stato stravolto, prevalentemente senza riguardo ambientale, per creare insediamenti industriali ed abitativi commisti, dando luogo a precarie caratteristiche tecniche e di vita.

Veramente molti sono i problemi che oggi affliggono gli abitanti del Ponente di Genova ed anche Pegli, Multedo e Val Varenna. Essi non possono neppure essere enumerati in poco spazio, e sempre più difficile sembra la loro soluzione. Chi prova a muoversi per cercare di affrontarli era abituato ad avere a che fare con i "muri di gomma", ma ora ci si accorge che si trovano muri ancor più consistenti, espressi in poche laconiche parole: "non ci sono soldi".
Avvedersi di questo può suscitare sconcerto, turbamento ... perché fa temere che non si riesca più ad agire con efficienza, efficacia ed economicamente e si vadano perdendo competenze e capacità necessarie a risolvere i problemi. Viene in mente il messaggio contenuto nell'acquaforte di Francisco Goya:

"IL SONNO DELLA RAGIONE GENERA MOSTRI"

e credo, che per rispetto dei Cittadini di Pegli e Multedo, Val Varenna e, in generale, del Ponente, si debba oggi tenere viva e sveglia la capacità di ragionare, affinché le interessanti caratteristiche di vivibilità del nostro territorio debbano essere conservate, ove ancora integre, e rivalutate, ove sminuite.
Per questo il Comitato-Associazione si fa interprete delle problematiche presso le "Autorità competenti", per manifestare i numerosi problemi del territorio, con l'auspicio di poter contribuire ad affrontarli a beneficio dei Cittadini Pegliesi.

Il "mondo moderno" ci ha dotato di molte nuove "comodità", di cui non vorremmo più fare a meno, ma sembra volerci togliere tante "belle cose" che avevamo. Qualcuno di noi non vuole rassegnarsi all'idea che possano semplicemente scomparire. Vi sono stati dei cambiamenti (che dire, ad esempio, del colore del mare e del cielo?), ma alcuni di noi, tra cui il sottoscritto, continuano a vivere l'apprezzabile quotidianità di Pegli, a passeggiare nei Parchi, sul Lungomare ed a frequentare la Spiaggia di Pegli... e lo fanno con grande fierezza ed affetto.
Per qualcuno, che forse proviene da un'epoca in cui i concetti avevano un intrinseco valore, il "bene" ed il "bello" esistono e non possono essere consegnati alla distruzione per l' "utile".
Perciò è molto importante per noi Pegliesi fare ricorso a tutte le nostre capacità, unite al bagaglio della nostra esperienza, arricchita dalla conoscenza del nostro passato, per trovare ogni modo per ottenere, per quanto possibile, le migliori caratteristiche per la nostra Pegli.
Mi auguro che anche in tutti Voi voglia continuare a vivere la nostra bella e cara Pegli e mi farà piacere incontrarVi per condividere con Voi valide e festose manifestazioni di affettuosità per Pegli.

Marco Pezzana
Prof. Ing. Marco Pezzana
Presidente del Comitato per la difesa di Pegli e del suo territorio
Associazione di promozione sociale

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