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il Caffaro
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passeggiata a mare di Pegli
sottolineatura

Genova, 17 novembre 2005

Al Sindaco del Comune di Genova
Prof. Avv. Giuseppe Pericu

Al Presidente del Consiglio di Circoscrizione VII Ponente
Sig. Roberto Bruzzone

lo scrivente Comitato ha più volte sollecitato una maggiore attenzione della Civica Amministrazione al diffondersi di pratiche al limite dell'abuso riguardanti le installazione di natura precaria esistenti nel litorale pegliese (ex bagni, dehors ecc.), che compromettono il decoro e condizionano l'apertura visuale verso mare - prerogativa della passeggiata, questa, che va assolutamente salvaguardata.

           Spesso avviene che si autorizzano opere, come ad es. piattaforme, pergolati, tende da sole ecc. che una volta costruite si rivelano diverse da quello che apparivano sulla carta, vuoi per difformità di realizzazione (per altro poi facilmente sanabili), vuoi più in generale per una carenza normativa che di fatto vanifica l'imposizione di un più rigoroso (e chiaro per tutti) regime cui riferire, da un lato, il rilascio del titolo autorizzativi e dall'altro lato l'esercizio del controllo.

           E' nostra fondata opinione - sentiti al riguardo anche i civici Uffici - che una norma più specifica di quanto non sia quella di P.U.C., appositamente studiata e messa a punto dal Comune sull'esempio di quanto già fatto per il lungomare di corso Italia, possa rappresentare una valida soluzione al problema.

           Si confida pertanto nell'interessamento delle SS.LL. affinché sia dato incarico agli Uffici competenti di predisporre l'accennato strumento nelle forme e con le modalità ritenute più idonee allo scopo.

           Ringraziamo e salutiamo distintamente

           Il Presidente

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