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il Caffaro
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Lettera al Sindaco circa i gravi ritardi sugli impegni assunti
sottolineatura

Egregio Signor Sindaco,

Il Museo Navale è stato riaperto ma sostanzialmente langue. Non ci sono iniziative (salvo quelle che riusciamo a promuovere localmente) e se si guarda al nutrito programma recentemente varato dalle Civiche Raccolte di Nervi ad opera della curatrice dr.ssa M. F. Giubilei (e con il congruo sostegno della C. A.), salta agli occhi la differenza con Pegli, e non è ingiustificato il dubbio che gli isterismi autonomisti paghino assai più delle battaglie che abbiamo sempre condotto civilmente e con sincero spirito democratico...

           Ma entriamo nel merito. Non si sa più nulla del Centro di Ricerca e delle connesse mostre programmate per garantire un apporto originale alla vita e all'attività del Museo: sul tema del legno, per l'anno in corso (prof. Mannoni) e a seguire, sulla villa e sull'insediamento dei Doria (prof. Magnani) e sull'iconografia storica delle Riviere (prof. Quaini). A questo scopo si doveva costituire un Comitato Scientifico (rimasto lettera morta) e si doveva attrezzare una sede (già individuata negli spazi del Museo ma anche questa ferma alle promesse) con postazioni per i ricercatori dotate di pc e collegamenti alla rete Internet, tavoli, sedute, scaffali e quant'altro necessario per avviare le ricerche di cui alle convenzioni che avrebbero dovuto essere sottoscritte con gli Istituti di afferenza. A questo proposito, che fine hanno fatto le bozze che erano circolate l'anno scorso?

           L'assessore Borzani si è molto sbilanciato, nel corso di questi due anni ed è stato largo di impegni e promesse. Al di là della personale buona fede (fuori discussione, questa) resta il fatto che poco o nulla ha avuto concreto seguito. Ancora ultimamente ha impegnato la C. A. su un "pacchetto" comprendente il restauro di alcune opere di villa Pallavicini (le grotte) e di villa Doria (la torre), così come ha annunciato l'intenzione di promuovere il restauro del lago alessiano - con un percorso in più fasi studiato d'intesa con l'Università, l'Iscum e le scriventi Associazioni - e questo indipendentemente dall'ipotesi di costituzione di quel famoso consorzio tra Aster, Amga e Amiu che non ha mai convinto nessuno o quasi, e che comunque è rimasta, come tante altre, allo stato di pura espressione di sentimenti. Ora, delle due l'una, o Borzani non riflette gli orientamenti della Giunta (e del Sindaco) e parla e promette in sostanziale disaccordo, o qualcosa fa difetto nel modo stesso di condurre l'amministrazione, in particolare per quanto attiene al coordinamento tra le varie (troppe) competenze in gioco.

           Ultimamente, e ci piacerebbe sapere in virtù di quali nuovi orientamenti eventualmente emersi nella C. A., nel corso di un'assemblea seguita all'incendio del 15-16 febbraio, l'assessore Merella ha promesso 400mila euro per interventi su villa Doria e villa Pallavicini: di cosa si tratterebbe? e in che modo questi interventi si raccorderebbero agli esistenti programmi (... che Merella dà l'impressione di neppure conoscere)? E' di ieri, poi, un'altra notizia (Rai Tre, telegiornale delle 13:00): un analogo impegno questa volta dell'assessore Dallorto, per uno stanziamento di un milione di euro su villa Pallavicini...

           Gradiremmo una sua risposta, signor Sindaco, che non sia di circostanza e in ogni caso del tipo "non abbiamo soldi": ritornello che non vogliamo più sentire perché sa di presa per i fondelli. I soldi quando si vuole si trovano (come si è dimostrato con Genova 2004): è solo questione di scelte e di priorità. Scelte e priorità che hanno finora deliberatamente tagliato fuori le Ville situate a Pegli, il cui degrado (che ha certo qualcosa da vedere con il recente disastro su cui pure attendiamo delle risposte) è davvero ormai a livelli preoccupanti e assai gravi. Siamo stanchi di impegni presi e puntualmente disattesi, di mezze promesse, ritardi, latitanze. Siamo stanchi di vedere una importante parte del patrimonio genovese irresponsabilmente dilapidato e disperso. Subito dopo le elezioni (non per altro, ma per scongiurare più o meno interessate sponsorizzazioni) su questi temi che sono politici e coinvolgono responsabilità politiche nella gestione della città stabiliremo un appuntamento a Pegli. Ci auguriamo che come Sindaco non vorrà mancare.

           Con i migliori saluti

           Comitato per la Difesa di Pegli
           Il Presidente (Paolo Cevini)

           Associazione Amici delle Ville e dei Musei di Pegli
           Il Presidente (Antonio Marani)

           Genova, 21 marzo 2005

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